«Sembriamo tutti giudici mancati, ma Dio perdona chi non giudica i fratelli.» Così, in una messa a Santa Marta, Papa Francesco sottolinea come il giudizio verso l'altro sembra aver sostituito la mi...
Lucia Goracci
Lucia Goracci, già corrispondente e responsabile della sede RAI di Istanbul, oggi inviata al TG3, segue da 20 anni le principali guerre mediorientali e più di recente i fronti contro l’ISIS. Tra i pochi giornalisti internazionali a testimoniare, da dentro l'assedio, la resistenza al califfato della cittadina curda siriana di Kobane, ha seguito poi la liberazione di Raqqa e di Baghouz. Come inviata della Rai, è stata nelle città europee colpite negli anni dal terrorismo ISIS – Parigi, Nizza, Bruxelles, Istanbul. Nel 2016 è in esclusiva italiana nella cittadella di Aleppo e a Palmira subito dopo la liberazione dal califfato, seguendo poi tutta l’offensiva per liberare Mosul (ottobre 2016-luglio 2017). Ha coperto per la Rai il golpe sventato in Turchia, realizzando una delle poche interviste internazionali – in esclusiva italiana – con il presidente turco Erdogan. Nell’agosto 2020 è a Beirut, dopo l’esplosione di 2.750 tonnellate di nitrato d’ammonio e copre anche le proteste che seguono all’evento.
New technology and media-activism are profoundly changing the job of war correspondents: no longer sole witnesses to events, able however to work in real time.
The world of communication, and in particular that of journalism, is evolving into new forms, with new modalities and new languages thus far unknown. Everything starts from the birth and the spread of...
Susan Dabbous: "On April 3, 2013 I was kidnapped in Syria, along with three other Italian journalists, by an al-Qaeda linked terrorist group, in Ghassanieh, a Christian village outside Lattakia. We we...
Day after day reporters have told of how the crisis has unfolded in Ukraine: from the Maidan protests, which led to the ouster of President Yanukovych, to the annexation of Crimea by Russia. A task th...
Women, morality, religion. Two years after the fall of Ben Ali, Tunisia is coming to terms with its dual personality: on the one hand secular and Westernized, on the other hand deeply Arab and Isl...
