La campagna elettorale 2018 vista attraverso i tweet di un campione di protagonisti politici sotto la lente di ingrandimento dell’Osservatorio di Pavia. L’analisi mette in luce gli universi semantici del linguaggio a 280 caratteri di leader e candidati, evidenziando l’uso di parole divisive e parole coesive, della retorica politica pro e di quella contro. All’analisi della comunicazione auto-prodotta dai protagonisti della politica, si affianca l’analisi del messaggio a loro diretto all’interno della twittosfera, di come cioè un campione di attori politici viene chiamato in causa attraverso mentions e hashtag.
Organizzato in collaborazione con il Centro di Ricerca Coordinato in Information Society Law dell’Università degli Studi di Milano.
